Liguria

Il porto antico di Genova: Cosa Vedere e cosa fare

Spirito urbano e vocazione turistica, è questo che contraddistingue il porto antico di Genova, l’area più ricca di storia di tutta la città. Qui si trovano moli, strutture, spazi espositivi, fieristici e concertistici di grande interesse dal punto di vista ricreativo e culturale. Il Porto Antico di Genova è il cuore della città, l’anima del centro storico e la più grande piazza sul Mediterraneo, dove poter approfondire la storia della città o semplicemente passare qualche ora di relax. Ecco i principali punti di interesse da segnare per un itinerario in città.

  1. La lanterna di Genova

Viene così chiamato il faro portuale del capoluogo ligure, uno dei più antichi d’Italia. Con i suoi 77 metri la Lanterna di Genova è il faro più alto del Mediterraneo e il quinto più alto al mondo. Da strumento indispensabile alla navigazione notturna per le navi in entrata e uscita dal porto, la Lanterna è anche un importante monumento cittadino, diventato simbolo di Genova. Realizzato nel 1128 e interamente ricostruito per volontà del doge nel 1543, sorge al margine orientale del quartiere di Sampierdarena, su uno scoglio isolato oggi interamente inserito all’interno del contesto portuale. Fu protagonista dei principali eventi storici nella città: addirittura diventò protagonista della guerra tra guelfi e ghibellini, quando venne danneggiata da questi ultimi che tentarono di far scendere i guelfi che vi si erano rifugiati all’interno. La Lanterna è visitabile alcuni giorni a settimana, indicati sul sito ufficiale. 

  1. I magazzini del cotone

Altra attrazione di grande interesse presso il porto antico di Genova è rappresentata dai magazzini del cotone. Realizzati sul finire dell’Ottocento su una superficie di 31.000 metri quadrati, servivano da Magazzini Generali per le merci in transito al Molo Vecchio. Al termine del secondo conflitto mondiale, durante il quale vennero bombardati, furono interamente destinati a deposito delle partite di cotone scaricate dalle navi in transito nel porto genovese.  Ristrutturati nel 1992 in occasione dell’Expo Colombiana per il cinquecentenario della scoperta dell’America, sono diventati la seconda area fieristica più importante della città. Molte le attività culturali e ricreative che vi vengono organizzate. E’ presente un cinema multisala, un centro congressi, gallerie con negozi, bar e ristoranti, aree tematiche per bambini e ragazzi e una biblioteca civica. I locali del fabbricato nord sono dedicati anche ad area espositiva: qui si svolgono la fiera del fumetto e animazione, il salone dell’alimentazione e la festa dello sport. 

  1. Galata, il museo del mare

Il museo del mare di Genova vanta delle peculiarità che lo rendono unico nel panorama museale. Si tratta di un museo moderno e innovativo, che racconta i sei secoli di storia della Repubblica Marinara in 12.000 metri quadrati articolati in 31 sale espositive, tra cui quella dedicata a Cristoforo Colombo e due terrazze panoramiche. Da non perdere il ritratto del navigatore genovese attribuito al Ghirlandaio, la ricostruzione in scala reale di una galea genovese, un brigantino dell’800 e la tuga di un piroscafo di inizio ‘900. Molto coinvolgenti le postazioni multimediali interattive, che permettono di vivere esperienze di mare in prima persona. 

  1. Vascello Neptune

Anche se spesso viene indicato erroneamente come un galeone, il vascello Neptune ha origini decisamente moderne. La sua realizzazione si deve ed esigenze cinematografiche: fu infatti realizzato nel 1986 nei cantieri di Port El Kantaoui (Tunisia) per il film Pirati di Roman Polański. Fu realizzato esattamente come una vera nave, con la minima cura dei dettagli, per riprodurre fedelmente un vascello a tre ponti della metà del Seicento. Pur essendo nato come set cinematografico è perfettamente funzionante e navigante. Dopo aver vissuto la sua parentesi di gloria a Cannes, in occasione della 39esima edizione del Festival del cinema, fu trasportato al porto antico di Genova, dove è ormeggiato al Ponte Calvi e può essere visitato come attrazione.