Trulli Puglia
Puglia

I trulli della Puglia

Ogni regione d’Italia ha un suo simbolo distintivo, fermamente impresso nella conoscenza comune e immediatamente riconducibile a un luogo. Il Colosseo richiama Roma, la torre pendente è l’emblema di Pisa e i Trulli sono l’emblema di Alberobello. 

I Trulli esistono vantano una storia centenaria, e tutt’oggi continuano ad essere realizzati, a dimostrazione di quanto questo tipo di costruzione sia profondamente radicato nelle tradizioni di un territorio. 

Cosa sono i Trulli? 

I trulli sono uno straordinario esempio di architettura popolare italiana, specifico della Puglia. Gli edifici sono diversi per forma e dimensioni ma condividono alcune caratteristiche facilmente individuabili: in primis la pianta circolare in pietra bianca, coperta da un tetto conico sormontato da un pinnacolo. 

Le pareti del Trullo, imbiancate a calce, possono essere spesse anche più di un metro, in modo da garantire un adeguato isolamento termico che mantiene l’ambiente fresco nella stagione calda e caldo nella stagione invernale. Il tetto è costituito da due strati: uno strato interno di massi calcarei, ricoperto da una chiave di volta, ed uno esterno di lastre di calcare garantire per mantenere la struttura a tenuta stagna. Il pinnacolo che sovrasta il tetto è realizzato in pietra scolpita a mano, e può richiamare diversi disegni e simbolismi. 

La stragrande maggioranza dei Trulli è composta da un unico ambiente, ma non mancano complessi di più trulli collegati tra loro per creare uno spazio abitativo più ampio con stanze e tetti separati. Questo layout permette anche di identificare la planimetria della casa dal numero e dalla grandezza dei tetti.

Il Trullo più grande di tutta la Puglia è il Trullo Sovrano, nella parte nord di Alberobello. L’unico ad avere un piano sopraelevato. Al centro della struttura svetta il cono centrale, alto 14 metri, circondato da altri dodici coni più piccoli. Costruito nel ‘700 per volere della famiglia Perta, l’edificio ospita un museo arredato secondo il gusto dell’epoca e, nei mesi estivi, eventi e manifestazioni culturali.

Dove si trovano i Trulli?

Sebbene siano le abitazioni simbolo di Alberobello, dove ricadono sotto la tutela dell’UNESCO, i Trulli sono in realtà ampiamente diffusi in tutta la Valle d’Itria. Qui la pianura è dominata dalle colline su cui sorgono le città di Locorotondo, Martina Franca, Cisternino, Ostuni, Fasano e Ceglie Messapica.

Tra questi, Cisternino è considerato uno dei borghi più belli della Puglia e a ben dire. È un paese medievale molto piccolo, ma nelle strette viuzze che serpeggiano tra le case a calce bianca, si respira la calda atmosfera pugliese. Anche qui il tempo pare essersi fermato in un’epoca di semplice autenticità.

Lo sapevi che l’unico altro posto in Europa ad avere i Trulli è la Renania in Germania?  Perché? Perché i lavoratori migranti pugliesi ne hanno costruiti alcuni mentre lavoravano nei vigneti della zona! I Trulli hanno rappresentato una casa lontano da casa. 

Molti trulli sono ancora in uso come abitazioni residenziali, mentre altri sono stati riconvertiti in botteghe artigianali, strutture ricettive e locali adibiti alla vendita di prodotti tipici.

Come arrivare: La Valle d’Itria è raggiungibile da Martina Franca, che dista circa 30 km da Ostuni, e Locorotondo, che dista circa 23 km da Ostuni.