Cosa vedere e cosa fare in Liguria
La Liguria è un piccolo pezzo di paradiso, lo dico da ligure, sono di parte lo so, ma proprio per questo è vero. Perché pur avendo la possibilità di visitare i suoi luoghi più volte ne resto sempre ammaliata, incantata.
La sua costa è lunga 350 km ed il 90% della popolazione vive proprio sulla costa. La Liguria infatti si affaccia sul mar Ligure ed ha un paesaggio tipico mediterraneo fatto di baie, talvolta piccole e nascoste ed altre volte da spiagge estese che durante l’estate si trasformano ed animano con ombrelloni colorati. La sua vegetazione ricca e piena di spezie rinfresca e dà i suoi frutti: olio, vino eccellente, profumato basilico, timo, rosmarino. Ma in Liguria non mancano neppure i monti che proteggono e abbracciano.
La sua geografia varia e diversificata, la rende perfetta per tutti, piena di profumi e di perle rare. Una terra baciata dal sole, bagnata dal mare pescoso, abbracciata da vigneti, terrazze, profumata da spezie di ogni tipo.
Chi decide di visitare la Liguria può sbizzarrirsi in tante attività, può visitare città e paesi pittoreschi, caratteristici e può ammirare panorami mozzafiato. Difficile fare una lista di quello che si può fare e vedere in Liguria, perché, anche se non è grandissima, questa terra ha tantissimo da offrire e allora cerchiamo di suddividere le opzioni per tipologia di vacanza.
Il motivo principale per cui la maggior parte dei visitatori viene in vacanza in Liguria è sicuramente il mare. Molte delle sue città portuali sono tappa di crociere nel Mediterraneo, e le città che costellano la costa ligure sono note per gli avvistamenti di celebrità che “parcheggiano” la barca nei tanti porticcioli. Non è difficile vedere barche di personaggi famosi o incontrarli in uno dei tanti ristoranti tipici.
Ma anche se non sei un adoratore del sole, la Liguria è comunque un eccellente luogo di vacanza. Ci sono grandi tratti di costa caratterizzati da aspre rocce che si tuffano direttamente nel mare, luoghi dove la pesca è ancora una delle principali fonti di reddito per alcuni residenti. Inoltre la Liguria è una meta perfetta per praticare il trekking, qui è possibile praticare escursioni per tutti i livelli di esperienza. E vogliamo parlare della cucina ligure? Un tourbillon di sapori, di spezie, di profumi. Pesce ma non solo, anche farinata ed altri piatti “di terra” caratterizzano questa regione che rappresenta, tra tutte le altre cose, un’ottima tappa per gli amanti dei tour enogastronomici.
Anche la storia e l’arte sono mete per chi decide di fare una vacanza qui. In Liguria è possibile ammirare rovine romane, tra cui un anfiteatro romano risalente al 1 ° secolo vicino alla città di Luni, e gli appassionati di storia potranno anche apprezzare l’importanza della Repubblica di Genova quando era una potenza marittima nel 11° e 15 ° secolo.
Dove andare e cosa vedere in Liguria.
Dipende da che tipo di vacanza desiderate. Per il sole ed il mare c’è davvero l’imbarazzo della scelta: dai meravigliosi borghi delle Cinque Terre alle coste del capoluogo ligure. Chi desidera fare escursioni a piedi o in bicicletta può di certo trovare “pane per i suoi denti” nella zona della Val di Vara nella provincia di La Spezia, ma anche le Cinque terre sono zone perfette per questo tipo di attività.
Tra le città e zone della Liguria da non perdere ci sono:
Genova
Il capoluogo ligure, storica potenza marittima, che sfoggia una bellissima parte del centro storico che fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. È una città che quasi inquieta con la sua conformazione particolare: tutte le case scendono come una cascata dalla collina fino al mare. La parte vecchia, dove si trova anche il famoso Acquario di Genova, è pittoresca, folcloristica. Il comune di Genova si estende su un litorale lungo circa 30 km, la maggior parte del quale è occupato dall’area portuale.
Una città che sa conciliare la sua parte moderna con quella più antica. Un città artistico -culturale con una spiccata energia. Il Porto Antico è oggi un polo museale molto frequentato. Chi visita Genova non può perdersi i suoi pittoreschi dintorni come Recco, famosa per la sua squisita focaccia. E non può perdersi nemmeno una visita nel negozio dedicato a Fabrizio De Andrè in Piazza del Campo. Un luogo che sembra farti attraversare una dimensione pieno di ricordi e con sottofondi musicali eccellenti.
Foto CC BY di Paola Chiarella
La Spezia
Si potrà essere certi di non trovarsi in una città troppo affollata, una città perfetta per visitare i meravigliosi dintorni. La Spezia è una città sul mare, si trova in quello che è romanticamente chiamato “il golfo dei poeti”, la prima cosa da fare quando si arriva qui è la passeggiata sul lungomare (passeggiata Morin) puntellato da palme che può proseguire fino all’elegantissimo Porto Mirabello attraversando il ponte appena inaugurato. Yacht lussuosi fanno bella mostra difronte a locali e negozi.
Poi c’è la parte più storica della città, quella che preferisco, il suo centro ben conservato e davvero molto piacevole. Via Prione è la via dove si concentrano i negozi con la parallela Corso Cavour. Tra le Chiese principali di La Spezia e dintorni si può visitare la Cattedrale di Cristo Re, la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Venerio, la Chiesa di Santo Stefano a Marinasco. E poi c’è il Teatro Civico inaugurato nel 1846.
Da La Spezia si raggiunge facilmente e in breve tempo a Lerici e San Terenzo due incantevoli paesi che si affacciano sul mare caratterizzati dalle classiche abitazioni liguri colorate a mò di presepe. Sempre da La Spezia si può raggiungere in auto, in barca, in autobus Portovenere. Un borgo marinaro incantevole a mio avviso ancor più della più raffinata Portofino. Le case colorate di Portovenere si specchiano sul mare. Passeggiare per le vie del borgo e visitare la Chiesa di San Pietro sono esperienze che ogni volta commuovono anche i frequentatori più assidui.
Foto CC BY SA di Stan Shebs
Levanto
Sempre sul mare si trova la bella Levanto dove, oltre il meraviglioso panorama, si possono visitare la Chiesa parrochiare di Sant’Andrea apostolo, la Chiesa della Santissima Annunziata, la Chiesa di San Rocco, in stile barocco la Chiesa di San Nicolò nella frazione di Chiesanuova.
Cinque Terre
Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dei veri e propri paradisi dove mare e cielo si confondono, dove il verde delle colline contrasta con l’azzurro del mare dove le case colorate sembrano pendere verso il mare. Monterosso, Vernazza, Manarola, Riomaggiore, Corniglia.
Spostandosi troviamo poi Bordighera, Alassio e Sanremo, città ricche di alberghi di classe.
Qui si possono fare passeggiate sul lungomare costellato di palme, si possono ammirare i giardini meravigliosi e si può fare una puntata al casinò. Oltre gli alberghi ci sono tante antiche ville diventate oggi case vacanza di lusso. Chi visita la Liguria ha dei rituali che non deve disattendere, uno di questi è l’aperitivo a Portofino un angolo chic e raffinato, la cena di pesce in qualche ristorantino sul mare.
Foto CC BY di Pom’
–Framura ammalia con il suo meraviglioso paesaggio, anche qui il mare è il protagonista ma chi visita questo luogo può visitare le sue chiese come la Chiesa della Madonna della neve nella Frazione di Anzo, l’orto botanico di Apicchi, e le torri di guardia del XVI secolo e del IX secolo nelle frazioni di Anzo, Setta e Costa.
Foto CC BY di digilander
Sestri Levante
Molto bella “la città dei due mari” anche qui tanti edifici religiosi da visitare. Ma sono le passeggiate sul lungomare a fare apprezzare maggiormente la bellezza di questo luogo. Ma non è solo la costa ligure ad affascinare ed ammaliare. L’entroterra è altrettanto meritevole. In Liguria nell’entroterra il mare non c’è ma la sua presenza si sente attraverso il suo profumo portato dal vento giusto.
Gli Appennini e le Alpi Marittime hanno un’estensione più vasta ancora dell’area costiera.
Le tenute contadine di Imperia e San Remo, la Val di Vara, sono luoghi incantevoli che sembrano essere senza tempo. Le piazzette, i piatti tipici, i prodotti locali, i profumi sono tutte caratteristiche che lasciano il segno a chi visita questi posti.
Musei da visitare in Liguria
Tra I musei da visitare citiamo, il Museo del Castello di San Giorgio, il Museo Civico Amedeo Lia, il Museo Civico Etnografico “G. Podenzana”, il Museo Diocesano, il Centro d’Arte Moderna e contemporanea, il Museo Tecnico Navale, il recente Museo dello sport inaugurato nel 2010. Se si parla di La Spezia non si può non nominare l’Arsenale Militare marittimo e nemmeno il castello San Giorgio che è la più antica costruzione militare della città.
Sport da praticare in Liguria
Ma non è solo il paesaggio ad affascinare. La Liguria offre la possibilità di praticare sport come il il rafting, il freeclimbing, il canyoning, di fare escursioni a piedi e in mountain bike verso le zone più isolate.
Passeggiare per i borghi di montagna equivale a fare un viaggio attraverso il tempo, borghi medioevali o come le comunità che si sono organizzate per combattere il degrado attraverso la sperimentazione di nuove forme di aggregazione. Un esempio è Bussana Vecchia, dove si è insediata una comunità internazionale di artisti.
La Liguria è tutta da scoprire, la Liguria lascia senza fiato, è capace di fare innamorare, di fare sognare, di ispirare artisti (a proposito è doveroso citare il Golfo dei Poeti ed i tantissimi artisti che hanno origini genovesi). La Liguria ti resta nel cuore, con il suo mare, le sue colline i suoi borghi e i suoi sapori.
Quando andare in Liguria
Chi visita la Liguria dovrà per forza di cose organizzare il suo viaggio perché qui c’è davvero tanto da vedere e tutto merita. Da ligure (e ne sono fiera!) consiglio un viaggio in Liguria in primavera o in autunno, il clima mite consente escursioni praticamente quasi tutto l’anno e se si evita la folla estiva si potrà godere appieno delle meraviglie liguri.
Ma anche l’inverno è perfetto per visitare questa terra di mare, certo si dovrà rinunciare a tuffarsi nelle invitanti acque azzurre ma il profumo di salsedine entrerà nei polmoni come se si ci fosse immersi in acqua.
Cosa mangiare in Liguria
Terra e mare si confondono in un unico panorama e danno vita a questa terra bellissima. Un binomio, quello di terra e mare, che ritroviamo anche nella cucina ligure. Pesce e verdure si mischiano sapientemente e creano dei piatti indimenticabili. La cucina ligure è semplice ma molto saporita, è prevalentemente magra ma appetitosa.
Alcuni dei suoi piatti sono noti in tutto il mondo: le trofie al pesto, la farinata, le acciughe di Monterosso marinate, la mesciua, i panigacci, la focaccia di Recco, e poi il pesce fresco cucinato sublimamente: spaghetti allo scoglio, risotto al nero di seppia, muscoli alla marinara, muscoli ripieni, polpo, carpacci di pesce e tanto altro ancora da gustare rilassati in uno dei tanti ristoranti insieme ad un vino locale.
– Pesto alla genovese, il fiore all’occhiello della cucina ligure: basilico, olio di oliva, aglio, pinoli e parmigiano. Perfetto con le trofie.
– La farinata: una pasta di acqua e farina di ceci. Ottima da sola o farcita con lo stracchino o altre delizie.
-La focaccia di Recco: ripiena di formaggio. Ottime anche le torte di verdure.
Per quanto riguarda il pesce c’è davvero l’imbarazzo della scelta: i muscoli (cozze) alla marinara cotte con aglio e prezzemolo, i muscoli ripieni, il fritto misto, le acciughe di Monterosso, le linguine allo scoglio. Passeggiare per il borghi liguri e sentire il profumo che esce dai ristorantini tipici è un vero piacere ed una caratteristica della zona.
I localini nella parte storica non mancano ma ne consiglio uno in particolare Acronia La Cantina, un locale che serve ottima croccante focaccia appena sfornata di diversi gusti, formaggi, ottimi vini e aperitivi eccellenti che possono benissimo fungere da cena. L’ambiente è inoltre molto piacevole e accogliente.
Come arrivare
Si può arrivare in Liguria in diversi modi, vediamo quali:
in aereo: l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova Sestri si trova a circa 6 km dal centro. Dall’aeroporto si può prendere un pullman che ferma alla stazione di Genova Brignole
in treno: comodo e pratico il treno segue le vie delle principali autostrade liguri. C’è la linea Ventimiglia La Spezia perfetta per chi arriva dal settentrione.
via mare: uno dei porti più grandi del Mediterraneo è il Porto di Genova, ma poi ci sono anche i Porti di Savona e quello di La Spezia. A Camogli, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, San Remo, Portofino e Lavagna ci sono piccoli porti turistici.
Un consiglio di certo è quello, una volta arrivati in Liguria, di prendere un battello e fare un giro della costa. In barca si avrà modo di vedere tutta la bellezza e tutto il fascino del Mar Ligure. Nel Golfo dei Poeti si può fare tappa a Porto Venere, all’isola Palmaria, alle Cinque Terre.