Valle di Comino: i 10 borghi da visitare
“File:Scorcio di San Donato Val di Comino.jpg” by Samuele Tocci is licensed under CC BY-SA 3.0.
Scopriamo insieme i tesori nascosti della Valle di Comino, una regione tra Lazio e Abruzzo, dove natura incontaminata e cultura millenaria si fondono in un paesaggio mozzafiato. Tra le montagne dei Monti della Meta, si trovano borghi medievali dove il tempo sembra essersi fermato, oasi di pace e tranquillità dove la vita scorre lenta e i sapori della tradizione si tramandano di generazione in generazione. In questo articolo, ti presentiamo i 10 borghi più belli e affascinanti della Valle di Comino, da non perdere se si vuole scoprire la vera anima di questa meravigliosa terra.
1. Sora
Sora è uno dei borghi più interessanti della Valle del Liri, nel cuore dell’Appennino Centrale. Questo borgo ha una lunga storia, perché è stato fondato dai Volsci e conquistato dai Romani nel 345 a.C. Sora è famosa per la sua Piazza Santa Restituta, il Corso Volsci, la cappella della Madonna delle Grazie, il Castello di San Casto e il Lungoliri. Sora è anche un’ottima base per esplorare le attrazioni della Valle di Comino e per scoprire i borghi ciociari e gli scorci naturalistici del territorio, come la Riserva del Lago di Posta Fibreno e il Monte Cornacchia.
2. Settefrati
Settefrati è un piccolo borgo medievale situato sui Monti della Meta, a 780 metri di altitudine, e rappresenta un importante centro religioso: difatti, il nome “Settefrati” deriva dai sette figli martiri di Santa Felicita, santa martirizzata dai romani nel II secolo d.C. Il Santuario della Madonna di Canneto è un luogo di pace e preghiera, immerso tra fitti boschi di faggi e il placido corso del Fiume Melfa. Il centro di Settefrati presenta la Chiesa Madonna delle Grazie e la Chiesa Santo Stefano Protomartire con annessa Torre Medievale del XII sec.
3. Atina
Atina è un comune situato nel cuore delle Mainarde, con poco meno di 5.000 abitanti. Il centro storico è un’antica città romana che è stata sotto il controllo dei Sanniti e poi di Roma, che ancora conserva le testimonianze del passato, come le mura poligonali. Tra le attrazioni da non perdere, ci sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Convento di San Francesco, il Palazzo Ducale, Palazzo Visocchi, Palazzo Marrazza e il Palazzo Prepositurale. L’AtinaJazz e il Festival Internazionale del Folklore si svolgono in estate e sono eventi da non perdere.
4. Alvito
Alvito è uno dei borghi più belli della Valle di Comino e della Ciociaria. Si trova sul Monte Morrone, a circa 500 metri di altezza, ed è caratterizzato da palazzi signorili, chiese e angoli barocchi. Tra i suoi monumenti principali si trovano il Palazzo Ducale, il Palazzo Sipari, il Palazzo Castrucci, il Peschio, il Palazzo Rosati e il Palazzo Elvino-Panicali. La passeggiata per i suoi vicoli in salita offre vedute spettacolari sulla Piana d’Alvito. In cima al monte si trovano i resti del Castello Cantelmo, un maniero difensivo dell’XI secolo. Alvito è anche famosa per i suoi torroncini di pasta reale e per piatti tradizionali come l’pan’a moll e sagne e fagioli.
5. Gallinaro
Il comune di Gallinaro è un antico borgo di origine altomedievale che sorge su un colle a circa 558 metri di altezza, offrendo una vista panoramica sulla valle. Il borgo è noto per la mitica Festa del Vino, la “Sagra del Cabernet e dei Vini Locali”, che si tiene ogni anno il 13-14 agosto e offre assaggi di prodotti tipici e degustazioni di Cabernet nelle cantine locali.
6. Campoli Appennino
Campoli Appennino è un borgo medievale situato nella Valle di Comino, noto come il “Paese dell’orso e del tartufo” grazie alla presenza dell’Area Faunistica dell’Orso marsicano e al Festival del Tartufo Bianco e Nero pregiato. Il paese è situato su una dolina carsica e offre diverse opportunità per escursioni nella natura, come il sentiero di Capo d’Acqua, le Miniere di Bauxite e il Vallone Lacerno con la sua cascata. Tra le cose da vedere ci sono la torre medievale, le chiese di Sant’Andrea Apostolo e di San Pancrazio, il mulino ad acqua lungo il corso delle sorgenti del Carpello e i resti di una villa romana tardo-repubblicana. Inoltre, Campoli è un’ottima tappa per gli amanti del tartufo, dei salumi e dei formaggi ciociari.
7. Vicalvi
Vicalvi è un piccolo centro nella Valle di Comino, noto per il suo castello fondato nell’XI secolo. Il castello, posto a circa 600m di altezza, domina la valle e ha tre cinte murarie di origine longobarda. La grande Croce Rossa dipinta su una facciata del castello è una testimonianza della Seconda Guerra Mondiale, periodo in cui il sito fu utilizzato come ospedale da campo dai tedeschi. La vista sulla Valle del Fibreno dal castello è imperdibile. È possibile raggiungerlo attraverso i vicoli acciottolati e tranquilli del centro. Vicalvi è un luogo perfetto per gli amanti del turismo rurale o per i viaggiatori in cerca di esperienze slow.
8. San Donato Val di Comino
San Donato Val di Comino è uno dei borghi più belli del Lazio, incluso nella rete dei “Borghi arancioni” d’Italia. Si trova nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, a circa 728 metri di altezza, ed è di origine sannita. Il suo antico Castrum, Castrum Sancti Donati, è immerso in un paesaggio ameno e ricco di storia. Il borgo è caratterizzato da vicoli stretti, chiese, piazzette e cortili fioriti, dove il tempo sembra essersi fermato. Le vie in salita che conducono alla cima del paese offrono una vista panoramica sulla Valle di Comino. Il borgo è famoso per il Santuario di San Donato, il Duomo dedicato a Santa Maria e San Marcello Papa e per le botteghe artigiane di scalpellini.
9. Picinisco
Picinisco è un borgo storico della Valle di Comino, nel Lazio, noto per le sue bellezze naturali e il patrimonio enogastronomico. Qui si trova Casa Lawrence, la villa in cui lo scrittore inglese David Herbert Lawrence visse per un po’, oggi trasformata in museo. Nel borgo è possibile assaggiare i formaggi tipici locali, tra cui il Pecorino di Picinisco DOP. Il territorio circostante è ideale per attività outdoor come mountain bike, passeggiate a cavallo, trekking e sci alpinismo.
10. Belmonte Castello
Il borgo di Belmonte Castello si trova nella Valle di Clia ed è abbracciato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Situato su uno sperone roccioso, il paese offre una vista mozzafiato sul Monte Cairo e il Monte Morrone. Belmonte Castello è uno dei centri di origine sannita della Valle di Comino che merita una visita, nonostante sia stato danneggiato da terremoti e bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Alcune delle sue antiche glorie, come la cinta muraria originale e la Torre medievale, sono ancora visibili, insieme ai resti dell’acquedotto romano nella località di Costa Campopiano.