Cosa vedere a Roma: tour delle Piazze e tappe obbligatorie
Roma è una città ricca di fascino nonchè meta turistica per eccellenza visto il suo immenso patrimonio storico e artistico che la pone al centro dell’attenzione mondiale. Già perchè Roma è l’unica città al mondo dove tutto è speciale, dove ad ogni angolo si può scorgere una chiesa, una fontana o una piazza che in qualsiasi altro paese basterebbe per essere motivo di vanto.
Tentare di descrivere Roma è come cercare di avere un’idea della cucina italiana solo leggendo un libro di cucina. Sì certo, nel libro saranno scritte passo passo le ricette della pizza Margherita, del tiramisù con mascarpone (io aggiungo la Nutella), dei primi piatti classici italiani, ma il libro non potrà mai rendere l’idea del profumo del basilico fresco, del sapore così tanto italiano della salsa di pomodoro, della morbidezza deli Tiramisù, dell’aroma del caffè espresso italiano. Il libro non ti lascia il sapore in bocca…stesso vale per Roma, descritta, fotografata, ripresa…non basta.
Roma va respirata. Un centro artistico, un museo all’aperto il luogo di nascita del Rinascimento, il posto dove le pietre, i sassi trasudano storia, dove la parlata così bella, così allegra entrano nelle vene e scorrono.
Le piazze più belle e importanti di Roma
Roma è diversa dalle altre città poiché proprio quest’abbondanza di bellezze del passato fa sì che ad in ogni momento si incontri qualcosa di ancora più bello… come nel caso delle sue splendide Piazze.
Molto dev’essere stato scritto sulle piazze della città di Roma, alcune famose almeno quanto l’urbe stessa, dotate di una fisionomia propria, di caratteristiche uniche che ne segnano inequivocabilmente l’identità. Da piazza di Spagna a piazza del Popolo, da piazza del Campidoglio a piazza Venezia, passando per piazza Navona e piazza Campo de’ Fiori.
Ad esempio, piazza della Repubblica rappresenta uno straordinario excursus della storia della capitale italiana. Si parte dalle Terme di Diocleziano, che su piazza Esedra (il vecchio nome della piazza, ancora in voga a livello locale) si affacciano e che erano le terme più grandi della Roma antica.
Di diversi secoli più giovane è, invece, la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, costruzione nata da un progetto del celeberrimo Michelangelo Buonarroti e che risale al XVI secolo: si tratta, inoltre, della chiesa nella quale si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato italiano.
Da piazza della Repubblica parte anche una delle strade più importanti della città di Roma, ovvero via Nazionale, che conduce fino a piazza Venezia e che risale agli anni successivi all’Unità d’Italia. Al centro della piazza, infine, si trova la famosa Fontana delle Naiadi, costruita dal palermitano Mario Rutelli nel 1901: le naiadi rappresentate sono la Ninfa dei Laghi, la Ninfa dei Fiumi, la Ninfa degli Oceani e la Ninfa delle Acque Sotterranee.
Le 11 tappe obbligatorie della città eterna
Ecco le 11 cose che dovete assolutamente vedere durante il vostro soggiorno in città:
Il Colosseo ed i Fori Imperiali
Se avete poco tempo ma tanta voglia di vedere i luoghi più suggestivi e caratteristici di Roma la vostra prima tappa deve essere il Colosseo, anche conosciuto come “Anfiteatro Flavio”, dove simpatici “romani” vestiti da antichi centurioni vi faranno divertire e scattare qualche foto da portare a casa come souvenir. Proprio accanto al Colosseo c’è anche l’entrata per i Fori Imperiali, rovine di antiche piazze monumentali estese su una vasta area del cuore di Roma
Il Colosseo rappresenta il più grande residuo dell’antichità, l’anfiteatro archetipo, è una meraviglia di ingegneria, l’epitome di eccellenza architettonica, una prova della grandezza del mondo romano. Progettato per contenere 50.000 spettatori, oggi attira ogni anno circa milioni di turisti disposti per verificare la sua magnificenza nota a livello mondiale. E ogni volta fa mancare il fiato.
Il Foro Romano
Riposa in una valle tra il Palatino e il colle capitolino, il Foro Romano è di gran lunga uno dei siti archeologici più importanti del mondo. Il cuore dell’impero regala una sensazione incredibile. La maestosa vista panoramica di tutto il complesso può essere apprezzata dalle terrazze di Campidoglio, ma trovarsi sul posto, tra le imponenti rovine immaginando il luogo occupato con la quotidiana routine dei tempi antichi è emozionante ed illuminante.
Il Pantheon
È l’edificio più suggestivo ed affascinante della “città eterna”. In origine dedicato alle divinità dell’olimpo, è stato poi convertito a chiesa cristiana in epoca successiva. Al centro della cupola si apre un foro rotondo, detto “oculo”, dal quale, secondo una leggenda popolare, la pioggia non riuscirebbe mai ad entrare a causa di diverse correnti d’aria provenienti dall’esterno.
Trastevere
È in assoluto il quartiere più vitale e giovane della città, ricco di pub e discoteche ed è per questo che di sera e di notte viene letteralmente invaso da migliaia di persone di ogni età. Il suo nome deriva dal latino “trans Tiberim” cioè “al di là del Tevere”. Famoso in questa zona è il ristorante “Cencio la Parolaccia” a causa degli insulti e degli improperi (goliardici) rivolti dal personale ai suoi clienti. A Trastevere ci si immerge in un dedalo di tortuose stradine acciottolate dove il trambusto di Roma e la confusione si riduce ad una pacifica armonia fatta di chiacchere di caffetteria. Di giorno, infatti, la zona è un’oasi di tranquillità nel bel mezzo di una città travolgente ideale per una rilassante passeggiata e qualche piacere alle papille gustative. Nelle stradine di Trastevere sono allineati edifici medievali punteggiati da ristoranti e caffè all’aperto.
Via Condotti e Piazza di Spagna
È la via dello shopping più famosa di tutta Roma. In Via Condotti ci sono tutte le boutique più costose ed i negozi delle griffe più “in”. Per questo ogni giorno la strada è letteralmente presa d’assalto da decine e decine di turisti e romani. Da questa arteria di via del Corso è molto facile raggiungere anche Piazza di Spagna, pervasa da un’atmosfera cosmopolita. L’imponente scalone della piazza è stato costruito da un diplomatico francese, Étienne Gueffier. 138 gradini di bellezza che affascinano i turisti.
La Fontana di Trevi
Nel labirinto di strade strette e serpeggianti, Roma nasconde un gioiello scintillante ritenuto un esempio di barocco trionfante di finezza ed arte, sto parlando di una delle fontane più belle del mondo: la Fontana di Trevi non è solo un freddo pezzo di marmo: i giochi di luce, di ombra e il vento la fa muovere in un ritmo ipnotico.
Protagonista indiscussa in tantissimi film (in uno fantastico Totò la vendeva addirittura), questa bellissima icona è un magnete per i visitatori. La leggenda vuole si tornerà a Roma se si lancia una moneta nell’acqua.
San Pietro ed i Musei Vaticani
Piazza San Pietro e l’antistante Basilica valgono di certo la pena di una visita. Seguendo le mura potrete anche raggiungere in Musei Vaticani per vedere dal vivo la magnifica Cappella Sistina, con opere di Michelangelo, Perugino e Botticelli e con i preziosi arazzi realizzati partendo da disegni di Raffaello.
La Basilica di San Pietro rappresenta il centro spirituale del mondo cattolico e una delle zone più visitate di Roma. Ogni giorno la gente viene a flotte per scrutare l’imponente Palazzo Vaticano, la Cappella Sistina, e le ricchezze delle numerose gallerie pontificie.
Foto di lorenzogallo da Pixabay
Villa Borghese
Il più grande parco pubblico di Roma che occupa 6 chilometri quadrati. Il suo fascino indiscutibile e, naturalmente, la possibilità di rotolare sui vasti prati e respirare un pò di ossigeno puro lo rende un’attrattiva di quelle imperdibili. Con una rilassante passeggiata attraverso il parco arriverete al ‘Giardino del Lago’, dove potrete prendere una barca a remi, ammirare un bel tempio greco, visitare il più impressionante zoo in tutta Italia , il ‘Bioparco’. E poi c’è la gloriosa Borghese Galleria che custodisce collezioni di Raffaello, Perugino, Parmigianino, Caravaggio e Bernini.
Castel Sant’Angelo
Con la sua impressionante forma cilindrica e una posizione panoramica lungo la riva del fiume Tevere, è uno dei famosi monumenti di Roma. Costruito come un enorme mausoleo dell’imperatore Adriano, fu trasformato in un castello fortificato a difesa dell’ingresso nord della città e, infine, nella elegante residenza di papa Alessandro VI Borgia. Tristemente noto per molte funzioni di grave natura, il castello era sede di decapitazione, impiccagioni e torture. Oggi il Castel Sant’Angelo è un museo, il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, dove si possono ammirare affreschi di rara bellezze. Un carissimo simbolo della città è la statua di San Michele Arcangelo da cui il castello prende il nome e che, come dice la leggenda, salvò Roma nella peste del 590 dC
Santa Maria Concezione
È un altro tesoro di Roma. “Non ho mai visto nulla di più sorprendente.” Così ha scritto di esso il Marchese de Sade, sulla Chiesa di Santa Maria Concezione. La sua piccola navata, le diverse cappelle laterali ed i numerosi capolavori di belle arti all’interno meritano la dovuta attenzione, ma scendere nella sua cripta è un’esperienza spirituale rara e bellissima. Laggiù si trovano monaci mummificati appesi al soffitto, pareti decorate con le loro ossa, e teschi dei frati defunti. Ecco come i frati cappuccini vogliono ricordare la vita, “Quello che sei ora, eravamo una volta, Ciò che siamo ora, voi sarete” un suggestivo e coinciso pensiero, inciso da qualche parte tra gli scheletri.
Il Partenone
È stato costruito circa 125 dC come tempio romano di tutte le divinità, in particolare le dodici più importanti divinità romane, questa struttura monumentale è stata la più grande al mondo fino al 20 ° secolo. Successivamente consacrata come chiesa cattolica, Santa Maria ad Martyres, è stato un punto di riferimento maestoso e mozzafiato di Roma antica da secoli. Contro ogni previsione, battaglie e turbolenze, il tempio ha difeso la sua grandezza e meravigliato con il suo senso di armonia, con l’enorme cupola e la spettacolare performance di luce.
Roma alternativa
E se avete visitato Roma tante volte e siete stufi dei soliti itinerari turistici di massa ecco di seguito qualche dritta per esplorare la città in maniera divertente ed alternativa. Visitare Roma senza cadere nel tranello della monotonia è possibile: la città ha tanto da offrire e solo chi ha il coraggio di provare itinerari nuovi potrà assaporare la vera atmosfera romana al suo meglio.
Nel cuore di Roma, tra le numerose strade e vie panoramiche che offrono spettacolari scorci sulla città eterna, c’è un luogo unico e misterioso che ha catturato l’immaginazione di visitatori provenienti da tutto il mondo: Via Niccolò Piccolomini, nel quartiere Aurelio. Ciò che rende questa strada così straordinaria è l’effetto ottico affascinante che regala sulla celebre cupola di San Pietro, affettuosamente chiamata “Cupolone“.
Da Via Niccolò Piccolomini, quando si alza lo sguardo verso il cielo, si ha l’impressionante sensazione che più ci si avvicina al maestoso Cupolone, più esso sembri allontanarsi. Questa singolare illusione visiva ha reso questa via famosa in tutto il mondo, attirando visitatori, turisti e appassionati di fotografia desiderosi di catturare l’indescrivibile bellezza di questo fenomeno unico.
Un’idea interessante e stimolante sono, poi, le Catacombe di Domitilla, situate nell’antico Praedium Domitillae appartenuto alla famiglia di Flavia Domitilla, a lungo perseguitata per la sua fede. Per visitare queste catacombe antichissime dovete recarvi presso l’ingresso della Chiesa dei SS Nereo e Achilleo. Approfittatene per visitare anche la chiesa del IV secolo, al cui interno c’è una meravigliosa Ultima Cena, affrescata nel II secolo.
Gli appassionati di fiori e natura ameranno di certo il Roseto comunale, con affaccio panoramico sul Circo Massimo. Si tratta di un bellissimo parco ancora poco conosciuto e frequentato dai turisti. Come ci suggerisce il nome, al suo interno sono presenti soprattutto rose. La visita al Roseto comunale è un must per chi vuole stare alla larga dal turismo di massa, dal caos cittadino e dal fragore della vita quotidiana. Silenzio, natura meravigliosa, fiori profumati: un vero e proprio paradiso! Se volete vedere il Roseto al massimo del suo splendore, recatevi in questo luogo durante le variopinte fioriture primaverili e, in particolare, nel mese di maggio.
Se, poi, siete stanchi della solita birretta a Campo dei Fiori o della passeggiata serale a Trastevere, puntate sul Pigneto, la nuova zona di Roma dedicata al divertimento e alla vita mondana. Ex quartiere popolare romano, il Pigneto negli ultimi anni si è trasformato in un pullulare di ristoranti, localini, pub e laboratori culturali. Un consiglio: fate una passeggiata nell’area pedonale di via del Pigneto e poi fermatevi in un locale per il dopo-cena.
Un’altra zona di Roma che negli ultimi anni è diventata interessante e vivace è il Quartiere Coppedè, tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento. Lo stile liberty dei palazzi, le villette progettate dall’architetto Gino Coppedè, i parchi e le strade del quartiere lo rendono un luogo davvero magico e meritevole di una visita fatta di tranquillità e romanticismo.
Foto di Đức Tình Ngô da Pixabay
Come arrivare a Roma?
Tutte le strade portano a Roma, e potete decidere se arrivare in treno, in auto o in aereo, l’importante è arrivare.
Per chi arriva da nord, il modo migliore per raggiungere Roma è l’autostrada A1 Milano – Roma.
Chi arriva dalla parte ovest dell’Italia può prendere la Statale Aurelia e poi l’autostrada A12 Civitavecchia – Roma.
Chi arriva dalla Costa Adriatica può arrivare a Roma attraverso l’autostrada A24 L’Aquila – Roma.
Da Sud si deve prendere l’autostrada A1 Napoli – Roma. Tutte la autostrade incrociano il Grande Raccordo Anulare su cui si trovano poi tutte le uscite per il centro e la periferia di Roma.
Le Stazioni principali di Roma sono la Stazione Termini (piazza dei Cinquecento) e la Stazione Tiburtina. Le stazioni sono collegate alla Metropolitana e a parecchi autobus per tutte le direzioni che. Per informazioni sugli orari e sul costo dei biglietti dei treni si può visitare il sito delle Ferrovie dello Stato dove si possono acquistare on-line i biglietti e ritirarli direttamente sul treno.
In pullman
Nel piazzale difronte la Stazione Tiburtina c’è il capolinea di gran parte dei pullman diretti in altre città d’Italia e all’estero. Le biglietterie per il servizio pullman sono all’interno dei negozi che costeggiano il piazzale.
In aereo
L’aeroporto principale è il Leonardo da Vinci (Fiumicino) che dista circa 26 km dal centro città. Il centro città è facilmente raggiungibile:
Eventi a Roma
Nella capitale vengono organizzati eventi e manifestazioni sempre, insomma non ci si annoia mai. Su questo sito troverete tutti gli eventi organizzati ed una descrizione per ogni appuntamento. Dal teatro, alle sagre, dagli eventi culturali ai concerti, alle mostre, alle fiere alle rassegne. Troverete senz’altro quello che fa al caso vostro.
http://www.romatoday.it/eventi/
Quando si visita Roma, la capitale, la Città Eterna, si comprende i perché i romani siano così fieri della loro città. Ne hanno tutte le ragioni.