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Turismo

Champagne: cosa vedere e fare in 3 giorni

Questa rinomata regione vinicola, situata nel cuore della Francia, è famosa in tutto il mondo per il suo pregiato vino frizzante, lo Champagne. Oltre a deliziare il palato con bollicine raffinate, la regione offre anche una ricchezza di attrazioni culturali, storiche e naturali che vale la pena esplorare.

In questo articolo, ti guideremo attraverso un itinerario che vi permetterà di scoprire le gemme nascoste e le esperienze indimenticabili che la regione dello Champagne ha da offrire.

Reims: giorno 1

Reims, il capoluogo non ufficiale della rinomata regione vinicola, è una città affascinante con quasi 185.000 abitanti. È famosa in tutto il mondo per essere la patria dello Champagne, il celebre vino frizzante. Ma Reims è anche conosciuta per la sua imponente cattedrale, luogo di incoronazione di ben 25 re di Francia.

La cattedrale di Reims è un vero gioiello dell’architettura gotica e un Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Dopo essere stata danneggiata durante la Prima Guerra Mondiale, è stata magnificamente restaurata. La cattedrale si distingue per le sue due imponenti torri, che si ergono per oltre 80 metri, e per le splendide decorazioni che includono oltre 2300 sculture. Tra le opere d’arte più celebri, vi è l’iconico Angelo Sorridente e le maestose vetrate dipinte da Marc Chagall.

Passeggiando per le strade di Reims, si possono ammirare numerosi edifici gotici e di stile Art Déco risalenti agli anni ’20 del secolo scorso. Uno dei luoghi da non perdere è “la Maison Pommery”, un grande complesso architettonico in stile gotico neo-elisabettiano. All’interno si trova la “Villa Demoiselle”, un unico esempio di architettura che fonde elementi Art Déco e Art Nouveau.

Una caratteristica particolare di Reims sono le cave di gesso, una serie di gallerie sotterranee lunghe quasi 20 chilometri. Furono costruite per volere di Louise Pommery, che le trasformò in cantine per conservare il vino nel modo migliore possibile. Louise arricchì le gallerie con splendidi bassorilievi realizzati da Gustave Navlet. Un’imponente scala di oltre 110 gradini conduce sotto terra, dove ancora oggi si trovano meravigliose bottiglie di vino che riposano nelle cantine.

cattedrale reims

Ay-Champagne e Epernay: giorno 2

La meta del secondo giorno ci porta ad Ay-Champagne, un luogo affascinante che offre un’esperienza interattiva nella regione grazie al suo ex centro di pressatura, un museo che offre una panoramica completa sul vino dello Champagne, svelando molte curiosità e particolarità legate a questa bevanda unica al mondo.

Successivamente, ci dirigiamo verso Epernay, una graziosa città che conta oltre 20.000 abitanti. La prima attrazione che colpisce il nostro sguardo è l’Avenue de Champagne, un ampio viale adornato da edifici risalenti al XIX secolo, realizzati in uno stile classico-rinascimentale. Questo luogo è un’autentica gioia per gli amanti dell’architettura. Ma ciò che rende Epernay unica sono le sue gallerie sotterranee.

Sotto il livello stradale si estendono oltre 100 chilometri di gallerie scavate nel gesso, che ospitano le cantine e i tesori di numerose maison di Champagne. Questo intricato labirinto sotterraneo è un vero e proprio tesoro nascosto, offrendo un’affascinante opportunità di esplorazione e degustazione.

Troyes: giorno 3

La terza e ultima giornata dell’itinerario ci porta a Troyes, la capitale storica della regione Champagne e capoluogo del Dipartimento dell’Aube. Con oltre 60.000 abitanti, Troyes è stata sede di numerose fiere di vino fin dal Medioevo. La città si distingue per le sue caratteristiche case a graticcio del XVI secolo, molte delle quali sono ancora ben conservate. Le strade strette del centro, le nove chiese protette e i palazzi rinascimentali hanno conferito a Troyes il titolo di “Città d’Arte e di Storia“.

casa a graticcio Troyes Francia

Ma qual è la particolarità più sorprendente di questa città? La sua forma, che ricorda un tappo di bottiglia, unica nel mondo.

Una delle strade più belle e caratteristiche è la rue des Chats, una stretta e poco illuminata traversa della principale rues de la Trinité du Général Saussier. Qui, le case color pastello si ergono ad altezza elevata, ricostruite dopo l’incendio del 1524, e sono così vicine le une alle altre che sembrano quasi toccarsi. La prossima tappa è la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, un eccellente esempio di architettura gotica tipica della regione Champagne. Tuttavia, ciò che colpisce di più è l’interno della cattedrale, con le sue splendide vetrate risalenti ai secoli XIII e XVI. Questo ha guadagnato a Troyes il titolo di “Città Santa delle Vetrate”.

Successivamente, puoi recarti al Jardin des Innocents, che è ricco di piante medicinali e aromatiche. Sebbene l’ideale sarebbe visitarlo in primavera, questo luogo è affascinante anche durante il resto dell’anno. I colori e gli aromi delle piante creano un’atmosfera incantevole e invitano a una passeggiata rilassante.