Cesenatico
Emilia Romagna

Cose da vedere a Cesenatico

L’Emilia Romagna è una di quelle regioni che affollano le riviste e gli opuscoli di viaggio: la “food valley”, come viene ribattezzata per la sua ricca cultura gastronomica, può vantare un patrimonio di paesini spesso sconosciuti ai turisti. Cesenatico, in particolare, è spesso sottovalutata.

Questa piccola cittadina sulla costa orientale adriatica è situata a circa 23 chilometri a nord della più nota città di Rimini, e a 100 chilometri da Bologna. Un tempo fervente paese di pescatori, mantiene ancora oggi la sua vocazione marinara, che porta avanti con orgoglio.

Itinerario a Cesenatico: le attrazioni migliori

Cesenatico è stata costruita attorno ad un canale artificiale, progettato da Leonardo da Vinci. La caratteristica principale della città, funge da spettacolo all’aperto in questo villaggio di pescatori. Barche dai colori vivaci si trovano nel canale, alcune aperte al pubblico e visitabili.

Cesenatico ha subito gravi danni durante la seconda guerra mondiale ma è stata progressivamente ricostruita fino a diventare una delle località balneari più frequentate dell’intera costa adriatica. Durante l’estate, la spiaggia è fiancheggiata da ombrelloni e sdraio dei tanti locali e turisti che cercano una tregua dalla calura estiva.

Cesenatico è una città fantastica per una gita di un giorno da Bologna o se sei di passaggio per un viaggio on the road. Ecco cosa segnare in itinerario:

  • Piazza delle Conserve. Piazza delle Conserve è situata nel centro storico a pochi passi dal Porto Leonardesco. Si caratterizza per la presenza delle antiche Conserve o ghiacciaie, i pozzi utilizzati per la conservazione del pesce e dei generi alimentari. È una zona pedonale, quindi passeggiare per i canali è un modo meraviglioso per passare il tempo.
  • Piazza Pisacane. La parte più bella di Cesenatico è il centro storico che ruota attorno a Piazza Pisacane. Al centro della piazza è collocata la statua di Giuseppe Garibaldi, in ricordo del passaggio effettuato a Cesenatico il 2 agosto 1849.
  • Museo della Marineria. Il museo marittimo opera in parte sull’acqua e in parte anche sulla terraferma. Nell’esposizione di terra sono visibili un trabaccolo e un bragozzo, due dei più importanti pescherecci della zona. Un percorso straordinario nella vita della gente di mare: puoi ammainare con le tue mani una vela, scoprire i nodi usati sulle barche o conoscere i segreti delle manovre e della navigazione verso l’orizzonte.

Il pesce è un altro grande protagonista del patrimonio culturale di Cesenatico. Da non perdere il vecchio mercato del pesce, dove i pescatori vendono ancora il loro pesce nell’antica Pescheria, vicino alla piazza centrale principale di Piazza Pisacane. Come la maggior parte dei mercati ittici, è meglio arrivare qui la mattina presto, quando viene offerta la maggior parte del pescato giornaliero.

Se visiti Cesena tra ottobre e novembre non puoi non partecipare alla sagra “Il pesce fa festa”, il grande appuntamento gastronomico autunnale, organizzato dal Comune di Cesenatico in collaborazione con Confesercenti e Confcommercio, dedicato al protagonista assoluto delle tavole locali: il pesce dell’Adriatico. Il pittoresco centro storico della cittadina romagnola per quattro giorni si trasforma in un grande ristorante a cielo aperto, ma non solo, perché, ad accompagnare il profumo delle squisite grigliate, delle croccanti fritture e degli altri piatti tipici della tradizione, sono previste diverse iniziative che andranno ad integrare e completare il programma della manifestazione, con il fine di promuovere e valorizzare la cultura e l’identità marinara.