Liguria

Tra Montemarcello e Bocca di Magra: azzurro del mare e verde dei boschi

Foto CC-SA By di Davide Papalini

Il verde dei pini, l’azzurro del mare, il colore del borgo: siamo a Montemarcello, un borgo antico che sorge sul promontorio del Capione in un angolo di paradiso della Liguria, la parte della Liguria che sente l’influenza della toscana visto che è poco distante da Marina di Carrara.

Una vera terrazza dalla quale si può ammirare un panorama mozzafiato: il Golfo della Spezia, il mare aperto, il litorale della Versilia e la foce del fiume Magra, le Alpi Apuane e le e le cave di marmo che paiono perennemente innevate. Montemarcello, assieme alle vicine Bocca di Magra e Ameglia è immerso nel parco naturale che è anche sede di un orto botanico che si può visitare con un percorso guidato e dove si possono osservare numerose piante autoctone.

Un nome curioso quello di Montemarcello così battezzato a tributo di Claudio Marcello che in passato (155 a.c.) ha visto sui Liguri Apuani e così chiamato anche per la sua meravigliosa posizione in alto rispetto alla costa. Già la strada per giungere in questo luogo è suggestiva e pittoresca. Si passa Ameglia e si percorre la strada per Bocca di Magra, ci si trova davanti ad un bivio che indica o, appunto, “bocca di Magra” o, in salita, “Montemarcello”.

La strada attraversa boschi profumati e porta al borgo che da il benvenuto con una porta risalente al quattrocento. Il borgo, che si affaccia sulla piazzetta principale, è tutta una sorpresa: una torre antica, le arcate in pietra, la Parrocchia di San Pietro risalente al Quattrocento ed ampliata nel Seicento che custodisce opere importanti.

Fuori dal borgo si trovano i resti di una fortificazione militare. Chi ama camminare può percorrere il sentiero che arriva al belvedere di Punta Corvo a 266 metri sul livello del mare. Chi visita Montemarcello potrà assaporare un’atmosfera antica, silenziosa, surreale che riporta nel passato in modo quasi automatico: è sufficiente passeggiare nella strada lastricata per fare un viaggio nel tempo. Vicino a Montemarcello si trovano Bocca di Magra e Ameglia, entrambi immersi nel verde.

Bocca di Magra si può raggiungere anche a piedi, con una rilassante passeggiata immersa nella natura. Qui si respira il relax assoluto: passeggiate tra l’azzurro della foce del fiume ed il verde, sulle strade lastricate, ammirando le villette che spesso fungono da case estive, Qui si possono anche ammirare i resti di una villa del periodo imperiale.

Foto CC BY girovagate

Bocca di Magra nasce come villaggio di pescatori, e si trova sulla riva destra dell’omonimo fiume, proprio di fronte a Fiumaretta. Bocca di Magra, è stata luogo di incontro per scrittori e intellettuali come Eugenio Montale, Giulio Einaudi, Cesare Pavese solo per citarne alcuni. Da Bocca di Magra si possono raggiungere via mare punta Bianca, Punta Corvo, Lerici, Portovenere, le Cinque Terre.

Anche Dante Alighieri viaggiò per queste strade nel 1306, quando nelle vesti del “ghibellin fuggiasco” cercò rifugio nel Monastero del Corvo fondato dai frati benedettini nel 1176, un monastero che gode di una posizione straordinaria con una vista mozzafiato.

Nella cappella del monastero c’è la Santa Croce un opera di arte romanica. Altro luogo imperdibile è Punta Bianca, un posto caratterizzato da rocce coperte da uno strato di calcare bianco in netto contrasto con l’azzurro del mare. Si trova nell’estremità meridionale del promontorio di Montemarcello.

Un bell’itinerario da percorrere è quello che porta alla spiaggia di Punta Corvo, un luogo dalla bellezza selvaggia e aspra che affascina ed ammalia. Partendo da Montemarcello, Punta Corvo si raggiunge percorrendo una stradina panoramica che consente di ammirare l’isola del Tino, il Tinetto la Palmaria ed il promontorio del golfo di La Spezia. Il punto più alto, a 260 metri sul livello del mare, consente di ammirare la costa a picco e la spiaggia di Punta Corvo, inserita tra le 11 spiagge più belle d’Italia, è caratterizzata da sassolini grigio scuro.

Chi vuole arrivare alla spiaggia può affrontare la scalinata di 700 gradini o in barca con il servizio che funziona sia in primavera che in estate con partenze da Bocca di Magra e Fiumaretta. A Bocca di Magra l’ attracco si trova davanti ai giardini di Largo Vittorini: A Fiumaretta l’attracco è lungo al fiume.

Il trasporto in barca durata quindici minuti e consente di ammirare la costa che arriva dalla foce del Magra fino alla spiaggia:
Appena si passa la foce del Magra, si passa vicino allo stabilimento balneare Debiross e si può ammirare il meraviglioso Monastero di Santa Croce del Corvo, si passa accanto ad uno scoglio chiamato “Rocca grossa” e “La tana del serpente”, un anfratto creato dal mare, dove si narra vivesse un temibile serpente marino. Infine si giunge a Punta Bianca caratterizzato dai suoi scogli bianchi e, immediatamente dopo, a Punta Corvo.

Foto CC By di trovaspiagge

Da Montemarcello si può raggiungere Ameglia passando attraverso i boschi di castagne, La parte vecchia di Ameglia, quella alta, è caratterizzata da viuzze che si diramano tra case attaccate tra loro tutte attorno al castello del XIII secolo.

Altro luogo facilmente raggiungibile da Montemarcello è Luni dove si possono ammirare gli scavi archeologici e l’anfiteatro romano.

e ora parliamo del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra: è stato istituito nel 1995 e include il promontorio di Montemarcello, il basso corso del fiume Magra e il basso e medio corso del fiume Vara, suo principale affluente. Il parco, è il risultato della fusione del precedente parco fluviale e dell’area protetta di Montemarcello, e rappresenta un esperimento di riqualificazione di zone degradate.

Anche se Montemarcello si trova in collina, il mare non è il solo protagonista del panorama meraviglioso ma anche della tavola. Tra i piatti tipici troviamo il polpo con patate pescato a Punta Corvo che è la spiaggia che si trova proprio sotto il borgo. Stoccafisso, il minestrone con la pasta fatta in casa, il tutto annaffiato con il vino dei colli di Luni.

Tra i posti dove assaporare la cucina tipica citiamo il Ristorante l’Archetto che si trova a Bocca di Magra 338 8434562 www.ristorantelarchetto.weebly.com e che gode di un’ottima posizione e ancora l’ Osteria Marcellino Pane e Vino, il Pescarino La Pineta, Dai Pironcelli.

Per raggiungere questi luoghi è necessario arrivare ad Ameglia, Da qui si può decidere se raggiungere Bocca di Magra e Montemarcello a piedi, in bicicletta o in auto.

Come arrivare ad Ameglia

Raggiungere Ameglia in automobile: Ameglia è comodamente raggiungibile utilizzando le uscite autostradali di S. Stefano Magra, di Sarzana o di Carrara dell’autostrada A 12 Genova-Livorno (collegata con la A 15 Parma-La Spezia). Proseguendo verso il mare con la S.S. nº 432 si raggiungono: Ameglia, Montemarcello, Bocca di Magra e Fiumaretta.

Raggiungere Ameglia in treno: è possibile utilizzare le stazioni ferroviarie di Sarzana e Carrara, oppure quelle di Arcola e Luni, dove però i treni fermano raramente (linea Genova-Pisa). Invece, provenendo da Parma, si può usufruire della stazione di S. Stefano Magra; in entrambi i casi, per raggiungere le varie località, sono disponibili anche i mezzi pubblici.

Raggiungere Ameglia in aereo: infine, in aereo o in elicottero, si può utilizzare l’Aeroclub di Luni, gli aeroporti di Pisa e Genova