Porto Cesareo
Puglia

Cosa visitare a Porto Cesareo

Piccolo borgo marinaro attrezzato con moderne infrastrutture alberghiere, Porto Cesareo, in provincia di Lecce, può vantare ben 17 km di spiagge. Da Torre Sant’Isidoro, a sud, a Punta Prosciutto, a nord, è un litorale superbo, costellato di torri fortificate e calette isolate, ma comunque ben attrezzato con villaggi turistici, campeggi e alberghi.

Per la maggior parte dei vacanzieri, è qui che si trovano le spiagge più belle del Salento. Il mare è arricchito da un arcipelago di piccole isole, tra cui l’Isola della Malva e l’Isola dei Conigli, raggiungibili anche a nuoto. La città si sviluppò attorno ad una torre difensiva del XVI° secolo e non ha mai rinunciato alla sua vocazione marittima.

Itinerario a Porto Cesareo

Splendide spiagge con acque turchesi costeggiano la pittoresca costa di Porto Cesareo, mentre maestosi resti di epoca medievale aggiungono un tocco rustico al paesaggio, offrendo una vacanza dall’impronta culturale che va ben oltre la tintarella. Sotto le imponenti torri di avvistamento medievali che si affacciano sulla riva, è facile rilassarsi nelle incontaminate baie sabbiose di questa città.

Il luogo più attraente della regione è la spiaggia di Torre Lapillo, con la sua sabbia bianca fine e le acque piacevoli e cristalline. Rispetto ad altre spiagge locali, questa è relativamente sconosciuta e quindi attira meno folle turistiche. L’acqua è poco profonda e digrada dolcemente, rendendola perfetta anche per famiglie e bambini.

La torre Lapillo, costruita nel XVI secolo, differenzia questa baia dalle tante altre spiagge della regione. Questa imponente struttura domina la spiaggia e può essere salita tramite un’imponente scalinata trafitta da tre archi per godere di una vista spettacolare.

La spiaggia di Punta Prosciutto è un’altra distesa di sabbia da scoprire a Porto Cesareo. Mentre cammini lungo questa striscia di sabbia, scoprirai un’area adatta alle famiglie e una zona più defilata e selvaggia all’altra estremità. Meritano una visita anche le altre torri di avvistamento della zona, tra cui la Torre Cesarea e i ruderi della Torre Castiglione.

Un altro scorcio balneare a meritare la visita è quello di Torre Chianca con la sua spiaggia. Questo avamposto non nasce come torre di avvistamento: fu realizzata durante la Seconda Guerra Mondiale, quando alcuni militari dell’esercito italiano la utilizzavano come location ideale per l’allestimento delle artiglierie. L’imponente pianta quadrata fa da sfondo alla spiaggia di Torre Chiaca, che sembra quasi in terra battuta, piena di piccoli e taglienti pezzetti di conchiglie.

Un buon modo per apprezzare i suggestivi paesaggi naturali di Porto Cesareo e dei suoi dintorni è piantare la tenda in uno dei campeggi disponibili. Per assaporare i sapori locali, troverai in città molte pescherie e ristoranti che servono delizioso pesce fresco.

Se vuoi evitare la folla, pianifica la tua visita a maggio e settembre, ma se non resisti al richiamo del sole più splendente, anche luglio e agosto sono ottimi periodi. Gli inverni sono abbastanza miti, non troppo freddi per passeggiate rilassanti.

Con i suoi innumerevoli paradisi sabbiosi ben conservati, Porto Cesareo merita il suo soprannome di Maldive d’Italia.