Anagni
Lazio

Itinerario Anagni e Fiuggi: cosa fare e vedere

La provincia di Frosinone ha molto da offrire ed è il perfetto rifugio dalla frenetica vita cittadina. Non solo arte, ma anche natura e cura della persona in un weekend tra Fiuggi e Anagni. Diamo un’occhiata a cosa c’è da vedere.

Fiuggi: dal borgo medievale alle terme in stile liberty

La città di Fiuggi, infatti, è nota soprattutto per le sue acque terapeutiche , ma ha molto altro da offrire in termini di architettura e natura.

Fiuggi è sempre stata una delle mete preferite da molti italiani, soprattutto romani, in quanto dista solo un’ora di macchina dalla capitale. L’antico borgo è costruito sulla sommità di una collina alta 750 metri. Il panorama da qui è molto suggestivo in quanto l’orizzonte è segnato da verdi colline che riparano la città dalla calura estiva.

Passeggiare nel centro di Fiuggi è un’esperienza molto rilassante dove è possibile assistere allo svolgersi della vita ad un ritmo diverso. Come un tipico borgo medievale, piccoli vicoli con piante rampicanti e ripide scalinate abitate da simpatici gatti caratterizzano l’impianto urbanistico.

Palazzo Falconi e la chiesa di San Pietro Apostolo, entrambi seicenteschi, sono le principali attrattive architettoniche dell’antico borgo medievale, ma numerose sono le chiese che si trovano lungo le vie, come quella della Beata Vergine in Campanica del 1100.

Tra i prodotti agroalimentari locali vi suggeriamo di provare la ricotta, i formaggi di capra e di pecora, prodotti dai pastori locali con metodi che si tramandano da secoli. Da assaggiare sicuramente anche la capra, l’agnello, il vitello e il maiale allevati nella zona; trote dell’Aniene, miele, prosciutti e salsicce, funghi. Per avere un assaggio delle prelibatezze del territorio, potrete recarvi al ristorante “Il Grifoncino di Fiuggi”.

Anagni: la città dei Papi

Anagni, detta anche la “città dei Papi” è uno dei borghi più pittoreschi della Ciociaria, sebbene non goda della fama di altri borghi del centro Italia. Anagni fu anche residenza prediletta dell’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250) e di illustri famiglie principesche come i Borgia, i Cajetani, i Colonna, gli Orsini tra gli altri.

La tua visita ad Anagni può iniziare dalla Cattedrale, costruita tra il 1062 e il 1105 su un’antica acropoli pagana. La Cattedrale di Santa Maria è considerata uno degli esempi meglio conservati di arte romanica dell’Italia centro-meridionale. Il tesoro d’arte più importante è custodito nella cripta del Duomo: le pareti sono splendidamente affrescate dai monaci benedettini e presentano il ciclo pittorico più completo della scuola romana del XIII secolo.

Non lontano dalla Cattedrale, è possibile visitare il Palazzo di Bonifacio, un edificio imponente protetto da fortificazioni medievali, torri e mura romane. L’interno del palazzo è suddiviso in ampi saloni riccamente decorati e dipinti in puro stile tardo-medievale.

Accanto a questo ‘palazzo di rappresentanza‘ si trova il Palazzo Traietto, che servì da residenza ufficiale del Papa e il Palazzo Comunale del XII secolo di Jacopo da Iseo,  con un imponente portico. Percorrendo via Vittorio Emanuele si possono osservare alcuni esempi di eleganti dimore aristocratiche, spesso appartenute a prelati e che testimoniano l’importanza politica e commerciale di Anagni fino al XIII secolo.

Tra questi spicca in particolare la facciata di Barnekow House, che conserva la sua originale scala esterna, in un suggestivo accostamento con le decorazioni ottocentesche realizzate da un nobile svedese che acquistò la proprietà.