Roccaraso
Abruzzo

Il meglio di Roccaraso in una gita

Questo piccolo comune in provincia dell’Aquila, di appena 1.500 abitanti, è un’attrezzata stazione turistica invernale con un ampio comprensorio sciistico, situato alla fine dell’altopiano di Prato tra la Majella e i monti Marsicani.

L’insediamento originario è stato quasi totalmente distrutto nel corso dell’ultima guerra. Le antiche fonti e le immagini ce lo ricordano come un massiccio borgo fortificato cinto da mura, a cui si aggregarono quartieri sorti nel Cinquecento e nel Seicento. Ancora oggi si osservano i resti di un bastione circolare con il quale la “Terra Vecchia” (come era chiamata anticamente Roccaraso), si concludeva verso sud-est.

Anche se non sei un amante degli sport invernali, non perdere l’occasione di fare una gita a Roccaraso: con i suoi 1.236 metri offre più di un’occasione per evadere dalla calura estiva.

Comprensorio sciistico Alto Sangro

Il comprensorio dell’Alto Sangro è il maggior comprensorio sciistico dell’Italia centro-meridionale, e composto da cinque località della provincia dell’Aquila (Barrea, Pescasseroli, Pescocostanzo, Rivisondoli e Roccaraso): una piccola parte del territorio è inserita nel parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la restante ricade nella zona di protezione esterna ed una piccola parte nella parte sud-occidentale del parco nazionale della Maiella. Per lo sci e lo snowboard sono disponibili 90,5 km di piste e 24 impianti di risalita per trasportare gli sciatori.

Sacrario di Monte Zurrone

Inconfondibile, il sacrario di Monte Zurrone con la sua grande croce sovrasta la cittadina di Roccaraso ed è un luogo di memoria per i tanti militari che durante il secondo conflitto mondiale perirono nella Linea Gustav, che passava non lontano da questo luogo. Il Monte Zurrone si raggiunge comodamente in macchina o tramite una lunga scalinata che parte da più in basso, ma è molto suggestivo percorrere; sopra, il panorama è ampissimo dall’altopiano dell’Aremogna alla Maiella, dagli altipiani maggiori d’Abruzzo a Rivisondoli e ovviamente su Roccaraso.

Parco Avventura di Roccaraso

ll Parco Avventura di Roccaraso, dedicato a grandi e piccini, è composto da quattro percorsi sospesi integrati nel bellissimo bosco di pini in località Ombrellone. I percorsi hanno difficoltà differenziate e richiedono l’utilizzo di equipaggiamento obbligatorio (imbraco, longe, moschettoni, carrucole e casco) che sarà consegnato alla reception del Parco. I percorsi sono realizzati con tecniche innovative, non invasive e nel pieno rispetto dell’ambiente al fine di garantire la sicurezza e il divertimento degli utenti dove la concentrazione, l’equilibrio e un minimo di fisicità sono elementi indispensabili.

Il borgo di Roccaraso

Prima del 1943 Roccaraso era un paesino di montagna con l’architettura tipica dei centri della zona sulmonese, con portali ad architrave con stemma di famiglia e balconi a ringhiera bombata. Poi arrivò la tempesta bellica e Roccaraso venne rasa al suolo, perfino gli storici alberghi Maiella e Principe di Piemonte furono cancellati dalle carte. Oggi il paese non ha un vero centro storico e resta ben poco del suo passato, essendo ora votato prevalentemente all’industria dello sci. È un paese non molto grande, ma carino e pulito. C’è un grande parco curato e diverse aree con giochi per i bambini. Si segnalano la chiesa di Santa Maria Assunta, ricostruita nel 1954 sullo stesso sito dell’antica, e la chiesa di San Bernardino e San Rocco.

Il Festival degli Aquiloni

Ogni anno, nel mese di agosto, si tiene il festival Roccaraso Vola: aquiloni statici e acrobatici saranno in volo tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.30 in località Aremogna. Aquilonisti provenienti da tutta Italia danno prova delle loro abilità con aquiloni oversize e dai design particolarissimi. Durante la tre giorni di Festival sono previsti lanci di caramelle dal cielo, laboratori per costruire l’aquilone e un percorso erboristico per grandi e piccini.